2019, Cento anni dell’Alpe di Brusino

Domenica primo settembre 2019 Patrizi, simpatizzanti, Autorità civili e religiose locali e cantonali hanno ricordato il centenario della riedificazione dell’Alpe di Brusino. Una Santa messa ha dato il via alla meravigliosa giornata, allietata in seguito dal concerto dei Corni dal Generus. Il gruppo di lavoro, costituito per l’evento, ha coccolato i 250 presenti con l’aperitivo offerto dal Comune di Brusino Arsizio per poi distribuire il pranzo. I canti popolari hanno accompagnato i brindisi con il vino del centenario. Dopo i discorsi delle Autorità, alcuni bambini di Brusino sono saliti sul palco per proporre un’applaudita rappresentazione teatrale che ha permesso ai presenti di rivivere tutti e quattrocento gli anni di storia dell’Alpe di Brusino.
Locandina della Festa del centenario

2018, Inaugurazione della nuova Sala patriziale

Sabato 3 marzo 2018 è stata inaugurata la nuova Sala Patriziale situata nello stabile delle ex Scuole comunali. Pure inaugurata una mostra dal titolo “Brusinesi al lavoro nel secolo scorso”.

2009, Inaugurazione del nuovo vessillo

Il 12 giugno 2009 patrizi e simpatizzanti sono stati convocati all’Alpe di Brusino per inaugurare la nuova bandiera del Patriziato. Sul vessillo compare la torre, simbolo del Comune, il lago, il Monte San Giorgio e la foglia di castagno per rappresentare i castagni secolari dell’Alpe. Ideatore del progetto e padrino della bandiera è stato compianto patrizio di Brusino Arsizio Gianfranco Rossi, dottore in architettura, scultore, poeta, oltre che membro della Commissione cantonale dei monumenti storici. Madrina del vessillo Myriam Poli, patrizia e già Sindaco di Brusino Arsizio fra il 1972 e il 1988 nonché primo rappresentante femminile in Ticino eletto a questa carica in votazione popolare.